Il CLUB ITALIANO RAZZE NORDICHE C.I.R.N. nasce nel 1976, è il club a livello nazionale riconosciuto dall’ENCI quale società specializzata con lo scopo di tutelare e divulgare le razze nordiche e assiste, nel limite delle proprie possibilità, i suoi associati in tutte le iniziative che abbiano un interesse generale rivolto al raggiungimento degli scopi del club.
Tra i primissimi soci ci furono la Sig.ra Marisa Brivio Chellini, ineguagliabile Giudice e suo marito, la contessa Caterina Passeren D’Entreves e sua figlia Anna, la Sig.ra Garabelli, la Sig.ra Jessica Nazzari Vallerino, i Sig.ri Astorina, il Sig. Sergio Eccherli e tanti altri.
Il primo raduno CIRN si tenne a Cuggiono (MI) presso la Sig.ra Garabelli.
Nel 1997 vengono costituite cinque sezioni di razza, con l’intento di lavorare per migliorare, incrementare e valorizzare le singole razze tutelate dal club e sono così denominate: SAKI (Sezione di Razza Akita Inu), SERAM (Sezione di Razza Alaskan Malamute), SERAS (Sezione di Razza Samoiedo), SESHI (Sezione di Razza Siberian Husky), SHIRR (Sezione di Razza Shiba Inu e Razze Rare).
Le sezioni lavorano intensamente organizzando anche manifestazioni ludiche e sportive con la presenza di specialisti del settore per coinvolgere attivamente tutti i soci e condividere, così, le esperienze di ogni proprietario ed appassionato delle singole razze.
Il CIRN, sin dalla sua costituzione pone al centro delle sue attività, oltre alla promozione delle razze, anche la tutela del benessere e della salute degli animali.
Per questo motivo focalizza le sue attività verso la sensibilizzazione degli allevatori al controllo delle patologie ereditarie inserendo, dapprima, l’esenzione dalla displasia dell’anca e dalle oculopatie per il conseguimento del titolo di Campione Sociale ed, in seguito, come requisiti obbligatori per la proclamazione del titolo di Campione Italiano di bellezza.
Al fine di prevenire il fenomeno di artifizio a mezzo di tinture del pelo dei soggetti appartenenti alle razze tutelate dal club viene effettuata la prova colore del pelo per l’attribuzione del certificato di attitudine al campionato italiano (CAC) e relativa riserva (RCAC) nell’ambito di raduni e mostre speciali.
Per le razze giapponesi, inoltre, il club ha richiesto ed ottenuto la possibilità di emettere pedigree con la dicitura “non ammessi alla riproduzione” per i soggetti a pelo lungo negli Akita e per i soggetti a pelo bianco negli Shiba, questo per indirizzare gli allevatori alla selezione di soggetti in standard.
Il club ritiene altresì importante porre l’attenzione sulla selezione di soggetti equilibrati ed affidabili. É stato pertanto introdotto il Test di Valutazione Caratteriale (TVC) che consente una valutazione delle qualità caratteriali del soggetto esaminato al fine di raccomandarne o meno l’utilizzo in allevamento per il miglioramento e la valorizzazione della razza.
Il superamento del TVC è obbligatorio per l’ottenimento dei titoli di Campione Sociale e per l’inserimento nel Registro dei Riproduttori Selezionati ENCI.
Il Club non distoglie mai l’attenzione sul ruolo e sulla funzione delle razze tutelate, in particolare quelle da slitta, organizzando eventi ludici atti ad avvicinare i neofiti al mondo dello sport.