È probabile che questo cane sia giunto nell'odierna Polonia fin dal neolitico al seguito di pastori nomadi provenienti dall'Oriente. Già nel XVIII secolo alcuni allevatori polacchi si sono impegnati per mantenere intatta la purezza della razza. A loro va il merito di aver preservato l'omogeneità di tipo e di carattere evidente ancora oggi nel pastore di Vallee. Nel corso del Novecento, a seguito del mutamento dell'economia pastorale, la razza rischiò di estinguersi. Furono due aristocratiche, Czetwertynska Grocholska e Rosa Zoltowska, che, intorno al 1920, hanno iniziato l'allevamento di questi cani recuperando i pochi soggetti rimasti. All'imediato dopoguerra, in particolare al 1947, risale il primo standard di razza.
Codice FCI | 251 |
Gruppo | 1 - CANI DA PASTORE E BOVARI (ESCLUSI BOVARI SVIZZERI) |
Sezione | 1 - CANI DA PASTORE |
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