Una manifestazione cinotecnica è una competizione che ha lo scopo di valutare le qualità estetiche o la capacità sul lavoro dei soggetti presenti. Da questo confronto derivano classifiche e qualifiche che servono ad indicare il loro valore relativo ed assoluto.
Le manifestazioni cinotecniche, a seconda delle finalità che intendono conseguire, si dividono in:
a) Esposizioni: che hanno per oggetto la valutazione morfologica del cane rispetto allo standard di razza;
b) Prove cinotecniche: quando servono a controllare la capacità, il rendimento e lo stile di lavoro dei concorrenti;
c) Corse: quando hanno lo scopo di porre in evidenza la velocità dei soggetti che vi partecipano.
Per ognuna di queste manifestazioni vigono regolamenti speciali che completano quello generale.
In base ai titoli che possono venire in essi assegnati, le manifestazioni cinotecniche si dividono in:
a) Internazionali – quando in esse è consentito il rilascio dei Certificati validi per i campionati internazionali della FCI;
b) Nazionali – quando gli esperti giudici sono autorizzati a rilasciare i Certificati per i campionati italiani riconosciuti dall’ENCI;
c) Regionali – in cui non è mai autorizzato il rilascio di Certificati di attitudine al campionato.
d) Raduni – manifestazioni indette a cura delle Associazioni specializzate con regolamenti particolari preventivamente approvati dall’ENCI.