Con la sua domesticazione, il cane ha supportato l'uomo in moltissime attività.
Per centinaia di anni lo ha coadiuvato nella caccia, nella difesa della proprietà e delle greggi ed in qualsiasi altra attività che potesse essere svolta con il suo aiuto.
L'utilizzo dei cani a supporto della ricerca scientifica è storia abbastanza recente ed altro non è che un ulteriore sviluppo di queste abilità
Nel settore faunistico-ambientale possono essere impiegate con successo differenti tipologie di unità cinofile per progetti di monitoraggio, conservazione e gestione fauna, e per tutti i progetti finalizzati alla mitigazione dei conflitti tra attività antropiche e fauna selvatica, quali:
L’impiego di unità cinofile specializzate in ambito faunistico ambientale assume particolare importanza in progetti rivolti a specie di particolare interesse gestionale e conservazionistico, giacché i cani hanno un potenziale di utilizzo molto più ampio rispetto all’impiego di operatori umani, e sintetizzabile attraverso i seguenti punti:
L’ENCI, nell’adempimento dei propri scopi istituzionali, attraverso la selezione delle razze canine, sta promuovendo l’utilizzo dei cani in innovativi progetti di ricerca e supportando Istituzioni ed Enti nel settore della gestione, monitoraggio e conservazione della fauna, mediante l’impiego di unità cinofile specializzate e brevettate in contesti tecnicamente ed ecologicamente complessi.