Il 26 aprile 2018, presso il Comando Generale Unità Forestali Ambientali Agroalimentari Arma dei Carabinieri (CUFAA) di Roma, è stata presentata alla stampa la Scuola di Alta Formazione Anti Bracconaggio (SAFA), nata dopo un lungo iter di preparazione, finalizzato a strutturare un progetto di formazione innovativo, e che ha visto ENCI in partnership attiva con LEGAMBIENTE, con il patrocinio di FEDERPARCHI, e che è stata ulteriormente impreziosita dalla collaborazione con l’Arma dei Carabinieri.
Il presidente Dino Muto in occasione della presentazione ufficiale della Scuola
La Scuola, unica nel suo genere, si è incentrata sulla promozione ed approfondimento delle tecniche di utilizzo delle unità cinofile a supporto della tutela e conservazione della fauna.
Il presidente Dino Muto, nel suo intervento in occasione della presentazione della Scuola, ha ribadito come ENCI negli ultimi anni abbia allargato il ventaglio delle proprie azioni per la valorizzazione ed impiego del cane di razza anche e soprattutto in contesti di utilità sociale.
Questo è avvenuto attraverso un percorso di confronto internazionale con alcuni fra i migliori professionisti dei vari settori operativi e che procede di pari passo con la partecipazione a diversi tavoli istituzionali che ENCI ha aperto con gli istituti e gli enti che operano nel settore della gestione e conservazione della fauna.
Il Programma della Scuola ha previsto lezioni teoriche ed intense esercitazioni pratiche
Il corso Safa si è svolto in Toscana, a Rispescia, nella sede di Festambiente, ed ha avuto una durata complessiva di 208 ore di docenza, tra lezioni frontali ed intense esercitazioni pratiche
La Consigliera Angela Francini ha presenziato alle giornate conclusive del Corso Safa