Storia
Pur non essendoci certezza sulle origini di questa vecchia razza, si può certa ipotizzare che derivi da quei molossi da combattimento che arrivarono nel Nuovo Mondo a seguito dei primi conquistatori spagnoli e portoghesi nel 1.500. La razza è ufficialmente riconosciuta dalla FCI nel 1954.
Aspetto Generale
Tipica razza molossoide. D’ossatura possente, struttura rettangolare e compatta, ma armonico e proporzionato. Dimostra, assieme all’aspetto massiccio, una grande quantità di agilità concentrata, che si nota subito. Le femmine devono mostrare una ben spiccata femminilità che le diversifica immediatamente dai maschi. Il muso è leggermente più corto del cranio. · La lunghezza del corpo, misurata dalla punta dello sterno alla punta della natica, è uguale all’altezza al garrese + 10%. Coraggio, determinazione fanno parte delle sue caratteristiche. È docile con i proprietari e la loro famiglia ed estremamente tollerante coi bambini. La sua fedeltà è divenuta proverbiale; cerca sempre la compagnia del suo padrone. Una delle sue caratteristiche è il riserbo verso gli estranei. Dimostra un’indole calma, sicurezza e padronanza di sé, restando indifferente a rumori o circostanze strane. Guardiano insuperabile della proprietà, è pure portato istintivamente a cacciare grossa selvaggina e custodire il bestiame.
Codice FCI |
225 |
Gruppo |
2 - CANI DI TIPO PINSCHER E SCHNAUZER- MOLOSSOIDI E CANI BOVARI SVIZZERI |
Sezione |
2 - MOLOSSOIDI |
Tipo |
TIPO MASTINO |
Statistiche iscrizioni ultimi 10 anni
I dati riportati nel grafico possono subire piccole variazioni dovute alla chiusura di pratiche in corso di lavorazione.