Ente Nazionale della Cinofilia ItalianaEnte Nazionale della Cinofilia Italiana

KOOIKERHONDJE

Storia

Nel 1942, durante la Seconda Guerra Mondiale, la Baronessa Van Hardenbroek van Ammersol, cominciò a ricreare il Kooikerhondje. Diede un’immagine del cane che stava cercando a un venditore ambulante e gli chiese di guardarsi attorno per trovarlo. In una fattoria nella provincia di Friesland egli trovò una femmina, ora ben conosciuta come Tommy, che divenne la femmina capostipite del Kooikerhondje. Nel 1966 il Raad van Beheer (Kennel Club Olandese) adottò la razza provvisoriamente e nel 1971 la razza fu ufficialmente riconosciuta. Il Kooikerhondje era, ed è ancora usato nelle aree destinate alla caccia all’anatra. Il suo compito è quello di attirarvi le anatre agitando allegramente la coda; ma non di cacciarle. Si muove adagio nel canale per provocare la curiosità delle anatre e attirarle sempre più dentro ad un condotto dove finiscono in trappola. Vengono poi uccise per scopi alimentari o fornite di un anello alla zampa per studi ornitologici.

Aspetto Generale

il Kooikerhondje è un piccolo cane da caccia a macchie rosso - arancio, armoniosamente costruito e quasi inscrivibile in un quadrato. Si muove tenendo alta la testa; in movimento agita la coda ricca di frange che è portata orizzontalmente o sopra la linea dorsale. Gli orecchi hanno pelo nero alle punte, i cosiddetti “orecchini”. Il cane viene presentato con un pelo naturale non toelettato.
Codice FCI 314
Gruppo 8 - CANI DA RIPORTO CANI DA CERCA CANI DA ACQUA
Sezione 2 - CANI DA CERCA

Riproduzione Selezionata

Statistiche iscrizioni ultimi 10 anni

I dati riportati nel grafico possono subire piccole variazioni dovute alla chiusura di pratiche in corso di lavorazione.