Durata
Data di inizio: 01/09/23 - Data di fine: 30/09/2028
Beneficiari
Beneficiario Coordinatore: Ente Parco Nazionale Arcipelago Toscano (PNAT).
Beneficiari: Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), Università di Firenze (UNIFI), Università di Palermo (UNIPA), NEMO Nature and Environment Management Operators Srl (NEMO), Regione Lazio (RL), Area Marina Protetta Capo Carbonara-Villasimius (AMPCC), Consorzio di Gestione Area Marina Protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo (AMPT), Comune di Ventotene (Area Marina Protetta Riserva Naturale Isole di Ventotene e Santo Stefano RNV), Ente Nazionale della Cinofilia Italiana (ENCI), BirdLife Malta (BLM), Udruga BIOM (BIOM), Javna Ustanova Za Upravljanje ZasticeNim Dijelovima Prirode na Podrucju Splitsko-Dalmatinske Zupanije More I Krs (MKrs).
Cofinanziatori
Parco Nazionale del Gargano, Bitzer Familienstiftung, Environment and Resources Authority (ERA), Environmental Protection and Energy Efficiency Fund, Ured za Udruge.
Principali risultati attesi
Protezione delle colonie di Puffinus yelkouan e Hydrobates pelagicus melitensis (uccelli marini endemici del Mediterraneo) dall'invasione o dalla reinvasione dei ratti;
protezione di habitat e specie nelle piccole isole della Croazia, Malta e Palmarola mediante la rimozione di ratti;
protezione della più grande colonia europea di Calonectris diomedea (Berta maggiore) e di una popolazione di Brachypterus megacephalus (primo progetto su questa specie di grillo vulnerabile e presente nell’Annex II) attraverso un controllo continuativo con metodi innovativi a Linosa;
miglioramento dello stato di conservazione di 10 habitat di interesse comunitario attraverso la rimozione di piante esotiche invasive (principalmente Opuntia stricta);
creazione di nuovi siti di riproduzione per P. yelkouan e H. pelagicus sulle isole prive di ratti dell’Italia e Malta migliorandone l’attrattività con la creazione di nidi artificiali;
incremento della consapevolezza in merito al problema delle invasioni biologiche tra le comunità locali.
Le attività, che mirano ad essere replicate e promosse anche in altre realtà, includono il rafforzamento del networking tra i gruppi della comunità Europea attivi nella conservazione degli uccelli marini, la stesura di linee guida e protocolli condivisi (tra i beneficiari e le organizzazioni di supporto di altri Stati membri dell'UE) ed una strategia comune per rendere le isole del Mediterraneo prive di ratti.
Le azioni previste nei pacchetti di lavoro (WP) del progetto LIFE TETIDE saranno realizzate nelle seguenti isole del Mediterraneo:
ITALIA:
Arcipelago Toscano: Capraia (rimozione e biosicurezza sulle IAS vegetali); Pianosa (biosicurezza, nidi artificiali), Montecristo (biosicurezza, nidi artificiali), Giannutri (biosicurezza), Cerboli e Palmaiola (biosicurezza, nidi artificiali)
Isole Pontine: Palmarola (nuovo tentativo di eradicazione dei ratti), aree portuali di Ponza (biosicurezza), Zannone (biosicurezza), Ventotene (biosicurezza, nidi artificiali), Santo Stefano (biosicurezza, nidi artificiali)
Tavolara e gli isolotti circostanti (biosicurezza, nidi artificiali)
Isole di Capo Carbonara (biosicurezza, nidi artificiali)
Linosa e Lampione (controllo dei ratti)
CROAZIA:
Lastovsko otočje (Lastovo Islands): un mix di biosicurezza e di ottimizzazione del lavoro di eradicazione dei ratti)
Pučinski otoci (Pelagic Islands): Palagruža archipelago, Svetac (Sveti Andrija), Jabuka (studio di fattibilità sull’eradicazione dei ratti)
MALTA:
Filfla u l-Gżejjer ta ' Madwarha (biosicurezza)
Rdumijiet ta' Għawdex: Il-Ponta ta' San Dimitri sal-Ponta ta' Ħarrux (Eradicazione del Rattus rattus su Fungus Rock, biosicurezza, nidi artificiali; gestione dei rifiuti)
Rdumijiet ta' Għawdex: Ta' Ċenċ (SPA) and L-inħawi ta’ Ta’ Ċenċ (SAC) Biosicurezza e attrazione di H. pelagicus; SAC: azioni sulle IAS vegetali)
Rdumijiet ta' Malta: Wied Moqbol sal-Ponta ta' Bengħisa SPA:Controllo del Rattus rattus e nidi artificiali